15 aprile 2008
Le persone sovrappeso, ma fisicamente attive, hanno una reattività vascolare migliore rispetto alle persone sedentarie. Lo ha riportato un gruppo di ricercatori dell’Università dell’Indiana (USA) che ha studiato la risposta vascolare all’esercizio fisico ed ha pubblicato i risultati sulla rivista "Obesity."
Lo studio ha coinvolto un gruppo di adulti soprappeso (46-68 aa) suddivisi in base al livello di attività fisica giornaliera in attivi (almeno 30’ di esercizio moderato al giorno) e sedentari. E’ stata quindi studiata la dilatazione dell’arteria brachiale, un test che misura l’integrità della funzione dell’endotelio delle arterie, dopo che i pazienti avevano eseguito un test fisico a diversa intensità per 45 minuti.
L’effetto benefico dura per circa un’ora nel gruppo di pazienti attivi – afferma il dr Ryan Harris, post-doctoral research fellow al dipartimento di Medicina dell’Università della California di San Diego. I pazienti attivi miglioravano la loro funzione vascolare del 24% mentre quelli sedentari la riducevano del 32%.
"Il fenomeno obesità è una vera epidemia della società moderna – continua Harris – e questo studio sostiene che l’attività fisica quotidiana migliora la salute delle arterie. Anche se l’attività fisica regolare non fa calare di peso come uno si aspetterebbe, ugualmente produce importanti benefici”
"Essere obesi non è senza speranza" sostiene Janet Wallace, professore di fisiologia dell’esercizio dell’Università dell’Indiana. “Questo studio dimostra che con l’esercizio fisico è possibile ottenere dei benefici sulla salute anche prima di ottenere risultati sul peso corporeo. Il controllo del peso rimane comunque un importante obiettivo in considerazione della stretta relazione tra obesità e numerose complicanze”
Lo studio è stato sponsorizzato dal Gatorade Sports Science Institute e dalla School of Health, Physical Education, and Recreation dell’Università dell’Indiana.