Obesità e Infiammazione
di Alessandro Scarda e Roberto Vettor- L'Obesità: una malattia infiammatoria
- Il Tessuto Adiposo: organo endocrino
- La Leptina
- L'Adiponectina
- IL-6 e TNF a
- Conclusioni
- Bibliografia essenziale
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L'Obesità: una malattia infiammatoria
L'obesità e le condizioni metaboliche ad esse associate (diabete mellito tipo 2 e Sdr. metabolica) sono caratterizzate da una risposta infiammatoria cronica di basso grado caratterizzata da una alterata produzione di citochine, aumento delle proteine della fase acuta e modesto aumento della proteina c-reattiva (PCR). Il tessuto adiposo sembra responsabile, almeno in parte, della flogosi cronica del soggetto obeso.
Infatti:
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Nel tessuto adiposo è presente un infiltrato di macrofagi che è direttamente proporzionale al grado di obesità
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Il tessuto adiposo produce numerose citochine coinvolte nelle vie dell'infiammazione (TNFα. MCP-1, IL6, leptina, resistina, adiponectina, etc). Alcune di queste citochine sono prodotte dagli adipociti mentre altre sono prodotte dalle cellule infiammatorie che infiltrano il tessuto.
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L'aumento della PCR, misurata con metodo ultrasensibile, è direttamente proporzionale all'eccesso di tessuto adiposo è rappresenta un utile marker per la caratterizzazione del rischio cardiovascolare del paziente obeso.
Il Tessuto Adiposo: un organo endocrino
Il tessuto adiposo è in grado di secernere molecole che fungono da segnale autocrino/paracrino o endocrino che modulano la funzione del tessuto adiposo e influenzano la funzione di altri tessuti/organi: muscolo scheletrico, fegato, sistema nervoso centrale, cellule b-pancreatiche, gonadi, organi linfatici ed apparato cardiovascolare.
Le sostanze più importanti prodotte dal tessuto adiposo sono riassunte in tabella.
Adipochina |
Azione Biologica |
Leptina | Regola la funzione ipotalamo-ipofisiaria, immunitaria, riduce l'appetito |
Adiponectina | Modula l’insulino-sensibilità; ha azione vasoprotettiva e antiinfiammatoria |
Resistina | Induce insulino-resistenza nel fegato e msucolo; ha azione pro-infiammatoria |
Visfatina | Azione insulino-simile |
TNFα | È coinvolto nella disfunzione endoteliale e l’aterosclerosi; induce l’insulino resistenza |
IL-6 | Pro-infiammatoria, pro-ateroclerogena |
IL-8 | Pro-infiammatoria; pro-ateroclerogena |
MCP-1 | Induce chemotassi di monociti e cellule endoteliali in siti infiammatori |
Adipsina | Fattore D del complemento, stimola la sintesi dei TG |
RBP4 | Induce insulino-resistenza nel muscolo |
PAI-1 | Inibisce la fibrinolisi; promuove il rimodellamento vascolare; i suoi livelli correlano con il rischio cardiovascolare |
La Leptina
Gli adipociti sono la maggior sorgente di leptina e i livelli circolanti correlano strettamente con la massa adiposa. Il ruolo primario della leptina è il controllo dell’appetito e la regolazione della funzione endocrina ipotalamica. Essa esercita anche azioni immunitarie ed infiammatorie. Protegge i linfociti T dal processo di apoptosi e regola la proliferazione a attivazione delle cellule T e la produzione di citokine, influenza inoltre l’attivazione di monociti, la fagocitosi.
L'Adiponectina
I livellli di adiponectina sono inversamente correlati all’obesità e all’insulino-resistenza. Essa svolge azione anti-aterogena ed anti-infiammatoria. Nei soggetti affetti da coronaropatia vi sono bassi livelli plasmatici di adiponectina, analogamente a quanto riscontrato in altre condizioni di rischio cardiovascolare, quali sesso maschile, ipertensione arteriosa, obesità e diabete mellito tipo 2. L’adiponectina riduce la produzione e l’attività del TNFα; la sua attività antinfiammatoria si estende all’inibizione nella produzione di IL-6 ed all’induzione di citokine ad attività antinfiammatoria (ad es. IL-8).
IL-6 e TNFα
TNFα e le interleukine (IL-1 e IL-6) sono noti mediatori della risposta infiammatoria. Determinano cambiamenti metabolici, come iperlipidemia e aumento della gluconeogenesi, destinati a rifornire il sistema immunitario dei necessari supporti energetici. L'espressione del TNFα è aumentata nel tessuto adiposo degli obesi. Esso riduce la sensibilità all’insulina sia in modo indiretto, stimolando la produzione degli ormoni dello stress, che in modo diretto diminuendo la fosforilazione dell’IRS-1 indotta dall’insulina. L’Il-6 ed il TNFα sono le citochine ad azione pro-infiammatoria meglio caratterizzate, i cui livelli risultano aumentati sia nel siero che nel tessuto adiposo bianco degli obesi. L'aumento dell'IL-6 è correlato all’aumento delle proteine di fase acuta osservate nei soggetti obesi che rappresentano un marker dell'aumentato rischio cardiovascolare.
Conclusioni
Il tessuto adiposo bianco, considerato per molti anni un tessuto inerte, con la sola funzione di riserva energetica, viene oggi considerato un vero e proprio organo endocrino, coinvolto in numerosi processi fisiologici e patologici, fra cui immunità e infiammazione. In particolare numerose molecole proinfiammatorie ed antiinfiammatorie, la cui produzione nel tessuto adiposo degli obesi appare sregolata, sembrano essere coinvolte nello sviluppo dell'insulino-resistenza e nell’aumento del rischio cardiovascolare associato all’obesità.
Adipokine infiammatorie prodotte dal tessuto adiposo.
Bibliografia essenziale
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ultimo aggiornamento: 9 novembre 2007